Con questa Vittoria, Ricky Brabec (Hesperia, California, USA) diventa il primo pilota americano di sempre a vincere una Dakar. Il pilota ha concluso l’edizione di quest’anno con due vittorie di tappa, in un rally che ha guidato ininterrottamente dalla tappa numero tre. La consistenza di rendimento si è dimostrata essere l’arma segreta di Brabec, mentre eccellenti doti di navigazione e una notevole velocità alla guida della sua CRF450 Rally hanno senz’altro contribuito alla conquista del più ambito trofeo dell’offroad internazionale.
Il Monster Energy Honda Team ha mostrato le sue doti migliori durante tutta la gara. Il rally si è svolto lungo circa 5.000 km di prove speciali per una distanza totale di 7.800 km, compresi i trasferimenti. Oltre alle due vittorie di tappa di Brabec (tappa 3 e 6) si possono contare quelle di José Ignacio Cornejo (tappe 4 e 12), Kevin Benavides (tappa 7) e Joan Barreda (tappa 10), come anche una lunga serie di eccellenti risultati di squadra, con 2 “triplette” (tappa 3 e 10) e 4 doppiette (tappe 4, 6, 7 e 12).
Questa rappresenta la sesta vittoria di Honda alla Dakar, se si va a ritroso nella storia di questo leggendario rally, considerando le cinque conquistate in Africa, di cui la più recente ben 31 anni fa: Cyril Neveu (1982, 1986, 1987), Edi Orioli (1988) y Gilles Lalay (1989). Nel 2013, dopo ben 23 anni di assenza, Honda è tornata in forma ufficiale alla Dakar con un team interno HRC. Nei precedenti sette anni, il Team HRC è stato sul podio finale in due edizioni: con il compianto Paul Gonçalves nel 2015 e con Kevin Benavides nel 2018, secondi in entrambi i casi.
Yoshishige Nomura – President, Honda Racing Corporation
Prima di tutto voglio congratularmi con Ricky Brabec per questa vittoria. Ringrazio inoltre Joan Barreda, Kevin Benavides e Jose Ignacio Cornejo per le loro eccellenti performance. E infine, ringrazio lo staff del team e dello sviluppo, per aver reso possibile questa vittoria. Sono passati sette anni da quando siamo tornati ufficialmente alla Dakar, e imparando dai nostri errori e con il duro lavoro di tutte le persone coinvolte nel progetto, siamo finalmente tornati alla vittoria. Il lavoro senza sosta di ognuno in questi sette anni, in altre parole lo sforzo del Team Honda, ha reso ciò possibile. Non dobbiamo dimenticare Paulo Gonçalves che ha immensamente contribuito nei primi sei anni, e lo ringraziamo, e preghiamo perché riposi in pace. Siamo inoltre profondamente grati a tutti i nostri sponsor e ai nostri fans sparsi in tutto il mondo.